Ormai ritenuta estinta in val di Fiemme. E’ un serpente con potente veleno con componenti neurotossiche che può raggiungere i 90 cm di lunghezza. Il carattere più distintivo è il corno nasale che è una protuberanza carnosa ricoperta di squame. Ha una testa triangolare ben distinta dal corpo con dei disegni generalmente a forma di U o V colore scuro su base color grigio chiaro o a volte marrone chiaro. Sulla linea dorsale e presente un caratteristico disegno a losanghe sempre scure. Il ventre è grigio o bruno con macchie. La punta della coda è spesso giallastra o arancio. Abita su versanti generalmente assolati con accumuli di rocce franate vicino a boschi o arbusti. E’ attiva da aprile a settembre. Nelle ore più calde rimane all’ombra. Si nutre di piccoli mammiferi o uccellini ma anche di lucertole o piccoli invertebrati. E’ un animale viviparo che partorisce ogni 2 anni dai 6 agli 8 piccoli.